Poi mi sono iscritto a tre newsletter nate da poco, che sembra una rinascita ancor più eclatante di quella dei blog, ma in fondo è la stessa cosa sotto un’altra forma.
- La newsletter Tostoina – di Tostoini, è nata ieri e dentro c’è esattamente quello che uno si potrebbe aspettare: illustrazione, leggere con le figure, animalini, antropologia, leggere con le orecchie (se non siete fan di Tostoini, è il momento giusto per diventarlo).
- Il venerdì di [mini]marketing! – di Gianluca Diegoli, creata un paio di settimane fa, è una lettera settimanale o quasi su marketing, digitale, vendite ed ecommerce (e voi potreste dire: che cosa me ne frega? E invece secondo me è interessante).
- Penelope – dove Michele Orti Manara vi segnala che lì, proprio lì, c’è un racconto bello (in verità esiste da qualche mese, ma l’ho scoperta ieri su segnalazione di Matteo B Bianchi, che ha da pochissimo, anche lui, rispolverato un blog).
Per il resto, sono già iscritto da tempo e molto affezionato (e dovreste esserlo anche voi, ma se non lo siete, siatelo) a da Costa a Costa (di Francesco Costa) e alle Bastonate per posta (di Francesco Farabegoli). Ma loro sono tipo il proto-punk.
Chissà che, quasi quasi, con Barabba…
Musica:
The Red Hand Files di Nick Cave è meravigliosa https://www.theredhandfiles.com
figo. Iscritto subito.
(però è più free jazz punk australiano)
Eh. Scusi l’OT.
Sono sicuro che l’email del venerdì di Gianluca è ben più anziana di quel che dici.
Sì, sono stato un po’ preso dall’entusiasmo. Nella prima, di gennaio, dice di aver cambiato il servizio (il che, comunque, la fa diventare una “nuova” newsletter).