(prova, prova, poesia)

Le rondini

Ci sono dei momenti,
all’inizio dell’estate, al crepuscolo,
che magari sono in giro col mio cane
e mi siedo sopra una panchina, nella piazza
grandissima di Carpi,
e il cane è lì a far le sue cose,
annusa i suoi amici cani,
sui pali e sui piloni,
mentre la gente cammina,
intenta a far le proprie,
chi all’aperitivo, chi tacchina le ragazze,
chi torna a casa a cena, in bicicletta,
ognuno concentrato
nel suo intorno,
col campo percettivo limitato
a pochi metri,
ecco,
in quei momenti lì,
mentre guardo quello che ho davanti,
e non ho pensieri in testa,
ché non devo fare niente,
solo aspettare che il cane finisca
di annusare le sue cose, i suoi amici cani,
sui pali e sui piloni,
in quei momenti lì mi sembra di annegare
nell’eterno,
e a differenza degli altrui,
il mio campo percettivo
si allarga
in un istante, a dismisura,
e lo sento, percepisco,
di star seduto sulla panchina
di una piazza in un pianeta
che gira su sé stesso,
e mi vengon le vertigini;

poi magari alzo gli occhi
e dalla panchina nella piazza
grandissima di Carpi
si vedono decine, centinaia
di rondini che volano,
virano, cabrano, turbinano,
s’intrecciano, tantissime, bellissime,
si muovono da sole, a due a due, in gruppo,
a gruppi che s’intersecano, improvvisi,
che planano in picchiata, prendono gli insetti,
e traiettorie incrociate, o sghembe, forsennate,
disegni complicati, sfrecciano, si sfiorano,
a decine, a centinaia, che nel cielo della piazza
grandissima di Carpi
non t’immagini quante
rondini ci stanno;

e quando il cane ha finito
di fare le sue cose,
annusare i suoi amici,
sui pali e sui piloni,
io son lì disperso nei turbini
di rondini e pensieri
che rapidi si sfiorano, nel cielo del crepuscolo
all’inizio dell’estate,
e il campo percettivo è sconfinato,
e son di quei momenti,
quei momenti lì,
che saltano al cervello domande
importantissime, fondamentali,
grandi come il cielo e complicate
come i voli degli uccelli,
bellissime, intriganti, 
e che vigliacco
se ci trovo una risposta.

Tipo: due rondini,
da quando esistono le rondini,
tra loro,
si son mica mai inzuccate?

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