Archivi tag: delle ricorrenze

Il nome del padre

Mio padre si chiama Iules, ma non si è sempre chiamato così. Prima era Jules, con la J.Fino ai quarant’anni, o poco più, cioè fino all’età che ho io in questo momento, che a pensarci mi gira un po’ la … Continua a leggere


Tolstaja

E l’8 marzo del 1898, su una pagina del diario, scritto tra il 1862 e il 1910, Sòf’ja Andrèevna Bers, detta Sonja, diventata poi Sof’ja Tolstaja, moglie di Lev Nikolàevič Tolstoj, scriveva che nella sua anima stava avvenendo una battaglia fra … Continua a leggere


Una rosa è una rosa è una rosa?

Avrò avuto quattro o cinque anni, ero al secondo o al terzo anno di scuola materna, dalle suore di Novi di Modena, e quando mia mamma mi aveva chiesto una di quelle cose che chiedono i genitori ai figli piccoli … Continua a leggere


Svegliandosi una mattina da sogni agitati

Marco Manicardi si trovò trasformato, nel suo letto, in un vecchio quarantaquattrenne.


Treno della Memoria 2012 (un reportage)

Undici anni fa ero andato sul Treno della Memoria da Fossoli a Birkenau, insieme al dottor Carlo Dulinizo e a una marea di studenti delle superiori. Al ritorno, qualche mese dopo, mandandoci dei messaggi tra Carpi e Cuba (dove si trovava in … Continua a leggere


Scarpe rotte

(Oggi)Oggi, settantatré anni fa, alle Fonderie di Modena venivano ammazzati sei operai, e feriti altri duecento, dalla polizia. Mio nonno Corrado mi raccontava che oggi, settantatré anni fa, l’avevano saputo quasi subito anche a Novi di Modena, quello che era … Continua a leggere


Rodari

E in un libro che si chiama La freccia azzurra, del 1964, Giovanni Rodari, detto Gianni, dice che per Franco quella dell’Epifania fu una notte indimenticabile quando i pastelli, uno dopo l’altro, gli mostrarono quello che sapevano fare. Per esempio, gli … Continua a leggere


Come ogni anno

«Marley era morto, tanto per cominciare.»


C.C.C.P.

Chiedevo sempre a mio padre cosa volesse dire C.C.C.P., quando lo leggevo sulle canottiere degli atleti ai mondiali o alle olimpiadi.Mio padre rispondeva tutte le volte: «Col Cazzo Che Perdiamo!»Avevo dieci anni quando cadde il muro. Quasi undici. (È una … Continua a leggere


2 agosto 1952, 2 agosto 1980, 2 agosto 1998

Quando arrivava il 2 di agosto, mio nonno, Corrado, diceva sempre che il 2 di agosto del 1952 era notte e… … ero andato in bicicletta a casa dell’Ada, l’avevo caricata sulla canna e via, ci eravamo sposati che era … Continua a leggere