Ero lì, stamattina, che scartabellavo tra i vinili mai ascoltati e ho trovato Noi siamo i tecnovillani, un disco del 1989 di un gruppo correggese che si chiamava En Manque D’Autre (di un genere tipo folk-sonico, Cianciulli-rock, bassa-avantgarade, psiconaif, acid-folk, musica nomade padana, suono trattoristico, sperimentazione volgare, cioccapiatti-sound, neosurrealismo correggese, Corso Cavour no-wave, lisciotrash, fanfarabilly, art rock caseario, eccetera; poi sono diventati gli AFA). Non so neanche dove o quando l’ho comprato, ma era lì da un po’ che mi diceva Dài, ascoltami, e quando l’ho messo su ho sentito, tra una canzone e l’altra, degli intermezzi poetici di un certo Paolo Corradini, un poeta che ho scoperto stamattina e di cui mi sono immediatamente innamorato, con delle poesie bellissime, come I sassi di Parma, che fa così (la trascrivo a orecchio, andando a capo un po’ come mi viene):
Belli belli sono
i sassi di Parma
il ponte i negozi i night
dentro i cestini
dei rifiuti
mi troveresti
sempre concesso
che tu
mi cercassi.
Su internet non si trova quasi niente, a parte un video del suo “Quando t’insaponi tour” del 1989. Lo metto qui di seguito:
Sarebbe molto bello trovare dei libri, di Paolo Corradini. Se qualcuno lo conosce e mi dà delle dritte, io lo ringrazio molto. Grazie.
Se è lo stesso Paolo Corradini autore di questo libro https://florenceartedizioni.com/poesia/63-confiteor.html
lo trovi usato sul Libraccio https://www.libraccio.it/libro/9788886809887/paolo-corradini/confiteor.html
o in biblioteca a Carpi https://www.bibliomo.it/SebinaOpac/resource/confiteor-poesie/MOD0948231?tabDoc=tabloca
Potrebbe essere lui. Grazie.