Erofeev

E in un libro che si chiama Mosca-Petuškì, probabilmente del 1970, Venedikt Vasil’evič Erofeev dice che bisogna rispettare le tenebre dell’anima altrui, e che bisogna guardarci dentro anche se dentro non c’è niente, anche se dentro c’è della robaccia, è lo stesso: guarda e rispetta, guarda e non sputare.


Questa voce è stata pubblicata in cose così e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.