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Un’intervista e una specie di poesia

Il mio amico diegodatorino, che è uno dello staff di altervista, oltre che un buon compagno di bevute, mi ha fatto delle domande su questo periodo emiliano, e io gli ho risposto, qui. La mia amica AlessandraC, che è una … Continua a leggere


Marciar marciar

La mia amica astridula un paio di settimane fa mi aveva spedito una canzone partigiana per alleviare le pene di noi terremotati e io l’avevo pubblicata qui. Qualche sera dopo, la mia amica astridula ha letto quel post al suo Coro … Continua a leggere


Pensa te

Un pisolo pomeridiano, Bitches Brew in sottofondo, il cane accoccolato di fianco, una gatta addormentata tra le gambe, la brezza leggera che arriva dalla finestra aperta sulla piazza assolata, niente scosse che interrompono i pensieri, la pace. Pensa te, la cassa integrazione. … Continua a leggere


È un periodo

È un periodo che si fan di quelle litigate, tra parenti, amici e conoscenti, che magari eran degli anni che tenevi tutto dentro a covare, senza dir niente per decenza, e invece adesso… adesso è un periodo che, come dice … Continua a leggere


Una cassetta di mele

Poi ti ritrovi a svuotare e smontare completamente la camera dei nonni, perché lì, nella loro casina che per loro era come un castello, per niente moderna ma tenuta con tanto amore, piena di ricordi e di abitudini… ahimè, non … Continua a leggere


Ho imparato

Ho imparato a individuare al volo i muri portanti delle stanze in cui entro. Ho imparato a valutare sommariamente l’entità di una crepa. Ho imparato a trattenere il magone per una crepa su di un edificio caro. Ho imparato che … Continua a leggere


Ricomincio da Carpi

L’altro giorno, la mia amica astridula, che tra l’altro abita abbastanza vicino all’epicentro della scossa di stamattina nel nord-est e che aveva letto che qui eravamo rimasti senza musica, e forse pensando al continuo camminare avanti e indietro dei volontari … Continua a leggere


Generi di prima necessità

Adesso giro sempre col cane al guinzaglio e una borsina con dentro il computer, il caricabatterie del cellulare, la carta di credito, due libri (Io sono la guerra, che sto leggendo; Il maestro e Margherita, che sto per leggere) e … Continua a leggere


È un periodo

È un periodo che le piccole cose, quelle piccole piccole, hanno il sapore della Liberazione. __


Mancano

La zona rossa di Carpi, dovreste vederla, se solo vi facessero entrare, voi non residenti: c’è una specie di coprifuoco perpetuo e spontaneo, son quasi tutti fuggiti, il silenzio è irreale, è una città fantasma. Mi mancano le urla dei bambini … Continua a leggere