Lamberti (2)

E in un libro che si chiama Perché comincio dalla fine, del 2019, Ginevra Lamberti dice che i nostri oggetti non scompaiono quando noi scompariamo, che ci mettono di più, ma vero è che anche noi non scompariamo subito. E che l’involucro che siamo stati dev’essere smistato, messo in un sacco nero, sotto un lenzuolo bianco. E che ci sono determinate questioni che, perseguitandoci in vita, lo fanno anche in morte. Come le distanze, le tempistiche, i soldi, la densità di popolazione. E che in ogni caso e qualsiasi cosa accada, appare evidente che qualcuno deve pur occuparsene.


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