Era po’ più bassa della media, magrolina, lesbica, faceva la cameriera in un bar di un grosso centro commerciale dove la titolare era una stronza, e guadagnava molto poco, ma viveva da sola perché coi genitori non riusciva proprio a starci e, insomma, tutti i giorni si svegliava e sapeva che sarebbe stata una battaglia. Però tutto sommato era contenta.
(su Barabba)