E in un racconto lungo intitolato Seymour. Introduzione, dentro a un libro che si chiama Alzate l’architrave, carpentieri e Seymour. Introduzione, del 1963, di Jerome David Salinger, il narratore Webb Gallagher Glass, detto Buddy, dice che usata con moderazione una poesia di prima qualità è uno strumento termoterapeutico eccellente e di solito rapido. E che lui, quando era nell’Esercito, una volta si prese una pleurite che gli durò quasi tre mesi, e il primo autentico sollievo lo provò quando si infilò una lirica di William Blake dall’aspetto perfettamente normale nel taschino della camicia e la portò come un cataplasma per un giorno o due.
Poi, però, dice che le esagerazioni, comunque, sono sempre rischiose e molto spesso addirittura perniciose; e che i pericoli di un contatto prolungato con qualsiasi genere di poesia, che superi i limiti di quella che viene comunemente chiamata di prim’ordine, sono formidabili.
- quello di:
- Barabba
- Barabba Edizioni
- Schegge di Liberazione
(e delle altre cose)