Roth

E in un libro che si chiama Pastorale americana, del 1997, Philip Roth dice che, in ogni modo, capire la gente non è vivere. E che vivere è capirla male, capirla male e male e poi male e, dopo un attento riesame, ancora male. Ecco come sappiamo di essere vivi: sbagliando. Forse la cosa migliore sarebbe dimenticare di aver ragione o torto sulla gente e godersi semplicemente la gita. Ma, dice sempre Philip Roth, se ci riuscite… Beh, siete fortunati.


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