E in un libro che si chiama La fine dell’eternità, del 1955, Isaac Asimov riporta un dialogo tra il protagonista del romanzo, un tecnico di nome Andrew Harlan, e un altro personaggio, un sociologo di nome Voy; il primo, a un certo punto, dichiara brevemente: «Io non sono un sociologo, signore.»
E Voy gli risponde sorridendo: «Splendido. Quando si comincia col dichiarare una mancanza di competenza in un campo specifico, generalmente si sottintende che, quasi subito dopo, si esprimerà un’opinione completa in proposito.»
- quello di:
- Barabba
- Barabba Edizioni
- Schegge di Liberazione
(e delle altre cose)