Il 26 aprile del 1986 all’1:23:45 nella centrale nucleare di Černobyl’, nell’allora Repubblica Socialista Sovietica Ucraina, si verificarono due esplosioni a distanza di pochi secondi l’una dall’altra. Ancora oggi è considerato il più grave incidente della storia del nucleare civile e l’unico, insieme a quello di Fukushima del 2011, a essere classificato con il settimo livello, il massimo, della scala di catastroficità INES.
Così dice Wikipedia.
A 35 anni esatti da quel 26 aprile, 232 Celsius (circa) racconta e legge un libro che si chiama Zona di alienazione. Chernobyl, una mattina d’estate, scritto da Sergio Pilu nel 2019, appena tornato da un viaggio in Ucraina.
Lunedì 26 aprile, alle 18 (circa), su Radio Sverso (www.radiosverso.it).
Ascolta responsabilmente.