Della massima importanza

L’unica cosa che mi abbia mai detto il vecchio signore al bar nel tavolino di fianco al mio, dopo un paio d’anni di colazioni quotidiane gomito a gomito, ognuno a testa bassa perso nelle proprie letture, io di Tenera è la notte sul Kindle, lui sulle pagine calcistiche della Gazzetta dello Sport, è stata, oggi, cercando il mio sguardo con una sicurezza innaturale, questa: «io davvero non capisco come mai i piccioni fanno la cacca bianca sulle macchine nere, e la cacca nera sulle macchine bianche.»
Sono ancora qui che ci penso.


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3 risposte a Della massima importanza

  1. laPaola ha detto:

    Un vero filosofo! Ma davvero, non sto scherzando!
    Non ci avevo mai riflettuto ma e’ vero.
    Ecco, adesso sono anch’io qui che ci sto ancora pensando 😉

  2. neurom ha detto:

    Osservazione acuta.
    Ne aggiungo un’altra autoreferenziale: la fanno soprattutto quando lavo la macchina.

    Ingegnere, saluti.

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